U17 7° alle finali nazionali

18/06/2017

Eguagliato il risultato 2015/16. Costa miglior portiere

Si finisce dove ci si era lasciati l'anno scorso. Stesso posto, stesso risultato, ma con un percorso nettamente diverso. Non è andata malissimo ma non è andata neanche benissimo. Rimangono proprio come l'anno scorso, tanti rimpianti per quello che poteva essere ma non è stato, ma con la consapevolezza che vincendo solo 1 partita su 6 il risultato finale è sostanzialmente giusto. 

Continuità e la tenuta nei 4 tempi è stato il principale difetto di questo torneo. Ma andiamo con ordine con il racconto di questi 4 giorni. 

Partenza di mercoledì dal parcheggio della Pia Grande di Monza. Con alla guida "Edo" arriviamo alla prima sosta all'autogrill di Firenze, dove il Mc Donald viene preso d'assalto. Si riparte dopo la gara cronometrica nel percoso ad ostacoli per bambini (a cui i granchi non possono ovviamente esimersi da provare) con la vittoria di Schiscio con il tempo di 7''56. Si arriva all'hotel alle ore 18.30 e dopo aver preso possesso delle camere, viene subito adocchiata la piscina. Un tuffo non poteva mancare prima di cena. Briefing serale prima di andare nelle camere e dopo svariate partite a scopa finalmente ci si va a riposare. 

Giovedì: Sveglia alle ore 8.30, poi si va in piscina. Si incontra il Livorno in fase di scioglimento. Si fanno un paio di bracciate e si prende confidenza con l'impianto. Prima di andare si incrocia il Posillipo ma sarà solo un arrivederci. Ad aprire le finali è proprio il Monza, che nel primo incontro se la vede con il Livorno. Si parte bene, decisi e attenti. Si arriva a 1' dalla fine del 3° tempo con un vantaggio di + 3 e senza subire gli attacchi del Livorno. I granchi però fanno l'errore di rilassarsi. Il Livorno invece continua a giocare e quasi senza crederci si trovano prima in parità e a 30'' dalla fine in vantaggio 7 a 6. Troppo tardi per svegliarsi e prima partita "buttata".

Cerimonia di apertura con i segni della sconfitta sui volti dei granchi, ma con la possibilità di rifarsi. Nel briefing serale si analizzano gli errori e si prepara la partita del giorno dopo. Al mattino l'avversario si chiama Anzio, anch'esso sconfitto nella partita d'esordio. Partita ordinata, attenta per tutto l'incontro, i granchi sono sempre in vantaggio, ma i laziali non mollano. A 2'50'' dalla fine sul 6 pari tiro di rigore per riportarsi nuovamente in vantaggio. Mazza sbaglia e sul capovogimento di fronte arriva il primo vantaggio laziale. I granchi accusano il colpo e prendono altri 2 gol nel tentativo di riportare la situazione in parità. 9 a 6 per Anzio e 2° sconfitta e 4° posto assicurato. La partita del pomeriggio  quasi un allenamento. Con l'Acese, si preservano le energie e si dà spazio ai più piccoli. Risultato 16 a 6 inifluente per entrambe le formazione ormai matematicamente prima e ultima. In panchina intanto compare Inge, che dopo 800 km arriva nuovamente ad Avezzano a supportare e sopportare i granchi.

Si torna in albergo un po' abbacchiati per un girone al di sotto delle possibilità. Nuovo briefing serale. si tirano le somme e si inizia a prepare il quarto di finale. Nella partita più importante della stagione i granchi pescano il quarto di finale che si voleva e doveva evitare. Monza vs Posillipo. Sveglia alle 8.30, colazione e poi partenza per la piscina. I monzesi vengono caricati a mille. Si prepara la partita in ogni dettaglio, dando ad ognuno consegne ed istruzioni precise. Anni di lavoro condensati nell'esito di una partita. I napoletani arrivano freschi e con i favori del pronostico, avendo battuto tutte le squadre con scarti di + di 6 le avversarie ma sopratutto con partite già chiuse nel primo tempo. 

I biancorossi non vogliono fare le vitttime sacrificali e disputano la più bella partita della stagione. Si parte fortissimo. 2 a 0 di parziale firmato Mazza, con una difesa perfetta e con un portiere pronto a parare tutto. Ricci (il migliore del posillipo e miglior giocatore) fatica a ricevere palloni e quando riesce a concludere Costa lo para. Ci vuole una doppia espulsione per far sbloccare i napoletani che senza il portiere monzese (uno degli espulsi) riescono a trovare il primo vantaggio. I granchi sembrano accusare il colpo e subiscono altri 2 reti per chiusure non perfette. Si cambia campo sul 3 a 2 per il Posillipo. Riordinate le idee e l'assetto tattico i granchi trovano subito il pareggio per 3 a 3 con tiro da fuori di Borghin. Neanche il tempo di gioire e i granchi subiscono il nuovo vantaggio napoletano su controfuga. Ma i monzesi non ci stanno. Pinca in arte "chuck" beffa il portiere napoletano con una bella rovesciata da boa. Le difese iniziano a salire in cattedra e gli attacchi faticano. Si chiude il 3° tempo sul 4 a 4. Tutto in 7' minuti. In perfetto equilibrio arriva quello che non ti aspetti. Ricci su zona trova una magia con un colpo di rovesciata che beffa la difesa monzese. Nuovo vantaggio posillipino. I granchi hanno la palla per pareggiare su uomo in più ma la traversa dice di no. Si torna in difesa e la sorte si fa beffe dei monzesi. Tiro sullo scadere da 4, Costa devia sul palo ma la carambola gli batte sulla schiena e entra in rete. Primo break napoletano e partita in salitissima. I granchi non mollano. Trovano una nuova espulsione, ma la sorte irride nuovamente i biancorossi. Sul passaggio scivola la palla a Mazza, ne aprofitta Ricci che parte in controfuga 1 vs 0 dove Costa non può fare nulla. 7 a 4 e partita in ghiaccio. Rimangono tanti rimpianti e gli applausi di tutti gli adetti ai lavori, per una partita giocata alla pari e decisa solo nel finale con episodi sfortunati. Ma questo è lo sport.

Come l'anno precedente, si arriva al girone dalla 5° all'8° posizione. Nuovamente Anzio sulla strada dei granchi. Partita diversa rispetto quella nel girone. Si vuole provare a migliorare il risultato della scorsa stagione. I granchi partono nuovamente forte. 4 a 1, poi inizia la rimonta laziale. I granchi sono penalizzati oltremodo dall'arbitraggio. A fine partita saranno 19 le espulsioni subite con 3 giocatori esclusi anzitempo dall'incontro. I Laziali hanno così vita facile e chiudono con il risultato finale di 5 a 10.

Il dejavu si completa. Nuovamente finale per il 7° posto. Arrivata in modo diverso ma alla fine si è tornati nello stesso posto. La serata ovviamente si chiude con il solito bilancio stagionale. Poi tutti liberi con la preghiera di riuscire ad andare nelle camere ad un'orario decente per disputare l'ultimo incontro in maniera dignitosa. Cosa è successo dalle 21.00 alle 23.30 rimarrà un segreto che la squadra si porterà dietro.

Sveglia all'alba per i granchi e ultimo incontro con il Pescara. I monzesi sono tranquilli, rilassati. Entrano in acqua quasi svogliati. Ci mettono un po' a carburare. Si va sul 2 a 0, poi ci si fa riprendere sul 2 pari. Sarà un continuo tira e molla fino al 3° tempo. I monzesi mettono il turbo e chiudono con la prima vittoria che vale il 7° posto. Finale 13 a 8.

"...ll Circolo Nautico Posillipo vince il titolo del campionato nazionale under 17 "b" maschile di pallanuoto, edizione 2016/2017. Il Centro Federale Unipol BluStadium di Avezzano ha ospitato la final eight da giovedì a oggi, e si è chiusa con il successo dei rossoverdi per 11-5 (5-4, 1-1, 2-0, 3-0) sulla Pol. Acese. Premiati come miglior giocatore del torneo Marco Ricci (CN Posillipo), miglior marcatore Francesco Lucci (Anzio N e PN) e miglior portiere Davide Costa (NC Monza)...." sito federnuoto.it

Si chiude così la stagione 2016/17 per i granchi U17. Una stagione ricca di soddisfazione ma con il grande rimpianto di quello che poteva essere. I ragazzi sono cresciuti tanto e ognuno si porterà a casa qualcosa da questa esperienza.

Come sempre il Monza proverà a tornarci... quindi il nostro è solo un arrivederci.... arrivederci alle prossime finali.....

 

Mino di Cecca con Davide Costa