12-4 ( 2-0; 2-2; 3-2; 5-0)

Alla “Faustina” di Lodi il Monza si presenta voglioso di fare una bella prestazione e di provare a impensierire i lodigiani, squadra con cui, storicamente, sono sempre arrivati risultati poco incoraggianti.

Il primo quarto sembra, purtroppo, confermare questa tendenza; la formazione casalinga infatti parte a razzo chiudendo ogni spiraglio in difesa, complice anche un arbitraggio “all’inglese” e mostrandosi concreta in fase offensiva con 1 gol con un bel tiro da fuori sulla zona monzese e il raddoppio allo scadere del tempo che sigla il 2-0 del primo quarto.

Nel secondo quarto gli ospiti finalmente, dopo aver preso un altro mini-parziale di 2-0, riescono a gonfiare la rete lodigiana con Squintani prima con un bel tiro al volo e con Orsenigo dopo che riavvicina sensibilmente le due formazioni nel punteggio; al cambio campo infatti c’è partita e il punteggio è sul 4-2.

E dopo la speranza maturata nel secondo quarto arriva l’illusione del terzo; Mazza su rigore infatti e poi Di Corato con un giusto movimento su uomo in più siglano un 1-2 monzese che fa quantomeno tremare la compagine di casa. Questo pareggio dura però poco più di 1 minuto e a 3:51 del terzo quarto il Lodi si riporta davanti con un rigore guadagnato in maniera abbastanza rocambolesca; da qui in poi la partita diventa un’esibizione solitaria dei padroni di casa che firmeranno un parziale di 8-0 da qui alla fine.

Nell’ultima frazione si parte dal punteggio di 7-4 e i granchi sono colpevoli di una disfatta fisica e mentale che porta a una sfilza di gol sui quali nemmeno il buon Salis tra i pali può fare nulla; la partita si chiude sul 12-4, divario decisamente troppo ampio per le potenzialità del Monza.

Questa brutta sconfitta dovrà essere ricordata per poter trovare le motivazioni e il “fuoco” già da lunedì in vista della prossima partita decisiva contro il Bergamo tra le mura amiche.

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