8-7 ( 1-2; 2-1; 3-3; 2-1 )

Finalmente dopo 2 settimane di attesa si torna a commentare una vittoria da parte dei monzesi che ha mostrato, se mai ce ne fosse bisogno, che quest’anno il gruppo è unito più che mai e ha voglia di far vedere il proprio reale valore in acqua ma soprattutto, prima, come uomini.

La partita alla Bombonera stavolta inizia leggermente in sordina, con la formazione casalinga che di fatto si prende il primo quarto per studiare arbitraggio(rivedibile) e formazione ospite; i bergamaschi infatti mescolano le carte in tavola e inaspettatamente difendono a zona e subito Mazza con un tiro preciso trova l’angolino per l’1-0 monzese che verrà subito ribaltato grazie ai 2 gol di G. Baldi; alla prima pausa punteggio dunque sull’1-2.

Nel secondo quarto Borghin sfrutta bene lo spazio che la difesa avversaria gli lascia, guadagna metri e sgancia un bel tiro che riporta in parità la formazione casalinga e inizia a riscaldare il pubblico intero. Il Bergamo si riporta in vantaggio con un gol decisamente irregolare, a causa di una “palla sotto” evidente che però l’arbitro non rileva. L’ultimo proiettile del secondo quarto è biancorosso ed è del giovane Mungo, anche lui, esattamente come Borghin, sfrutta la difesa a zona avversaria, prende la mira e spiazza il portiere: parità assoluta a metà partita.

Nella ripresa partita, pubblico e coach Ingegneri e Frison(entrambi espulsi) si riscaldano e anche i gol non mancano; Vignati apre infatti le danze e lo fa con una gran girata dal centro, dopo un’ottima offensiva che ha permesso ai padroni di casa di “smontare” il raddoppio sul centro; dopo il pareggio istantaneo del Bergamo, Mazza trova la sua momentanea doppietta e risponde di carattere a L. Baldi; il terzo quarto continua su questo tira e molla e a ogni gol monzese arriva la pronta risposta degli orobici e si chiude dunque sul punteggio di 6-6 dopo che Borghin, di nuovo, riesce a sorprendere il portiere sfruttando lo spazio lasciato davanti a sé.

Nell’ultimo quarto, nonostante si sia giocato pochissimo a causa di una gestione rivedibile da parte dell’arbitro, il Monza, spinto dal proprio pubblico riesce a dare l’accelerata finale grazie al proprio gioiello Mazza che, con un rigore che bacia(o forse morde vista la potenza del tiro) il palo e un’ottima controfuga sigla il “poker” personale intervallato dall’ultimo gol bergamasco ; negli ultimi minuti sarà proprio Mazza, assieme a G. Baldi, a vedersi estrarre un cartellino rosso per una “zuffa” che forse solo l’arbitro ha notato; nell’incredulità generale di entrambe le compagini i granchi tirano fuori l’orgoglio, stringono più che mai i denti, soffrono assieme e difendono con il sangue agli occhi 3 punti che valgono oro. Punteggio dunque di 8-7 che ci permette di piazzarci momentaneamente al quinto posto in solitaria e che ci conferma che sappiamo soffrire come una vera squadra, il che è dannatamente soddisfacente.

A sabato prossimo per cercare di fare il coplaccio a Padova.

#ALEpresentesgomitaDIEGO

DA NOI LA PALLANUOTO SI GIOCA CON IL CUORE.

NOI CE L’ABBIAMO…E TU??