Una settimana complicata per i monzesi tra mal di schiena e gastroenteriti finisce nel peggiore dei modi, con una sconfitta subita in un classico derby “milanese” contro il Cus.

La partita al Saini inizia infatti nel peggiore dei modi, con un secco parziale di 4-0 in favore degli ospiti nel primo quarto, a causa soprattutto di errori marchiani in attacco e i  difesa da parte dei granchi.

Nel secondo quarto arriva la prima scossa biancorossa che timbra il cartellino grazie a un gol un po’ fortunoso ma meritato del debuttante assoluto Bestetti; poi un rigore guadagnato al centro da Vignati e trasformato con freddezza dal solito Mazza rimette in piedi la partita. Lo scambio di gol tra le due compagini continua e al numero 13 milanese risponde Mazza di giustezza, su uomo in più, trovando l’angolino. Si conclude il quarto con quella che è l’azione forse emblematica della giornata: dopo una buona difesa a uomo in meno dei granchi infatti arriva la beffa col gol sulla sirena di fatto che permette ai milanesi di chiudere il secondo quarto sul 6-3.

Nel terzo quarto i biancorossi stringono i denti e, sull’asse Celli-Pinca, trovano un altro tiro di rigore che Mazza realizza riavvicinando le due squadre. Dopo un minuto  l’eccessiva “cazzimma” di Borghin viene fuori, si fa infatti espellere per proteste dopo aver preso espulsione contro al centro, causando un rigore per qualche nuova strana interpretazione regolamentare citata dall’arbitro. Sul 7-4 Pinca trova un’altra espulsione a boa, gioca l’1-2 con Celli A. e realizza il gol del 7-5; la partita si accende ed è ora che i granchi ci credono davvero e Bommartini qualche azione dopo, sfruttando lo spazio creato davanti a sé, tira bene sul primo palo bucando il portiere avversario; Celli A. poi, con un grande inserimento, riceve palla sui 3 metri, finta e trova la rete con un gran bel gol. Partita ripresa per i capelli quindi di carattere e di voglia da parte dei ragazzi di coach Inge. Il quarto si chiude con la grande conclusione di Andaloro, che sancisce l’8-7 per i milanesi.

Nel quarto ed ultimo quarto ai monzesi viene a mancare la lucidità, la calma, e, per questioni anagrafiche, anche l’esperienza che serve in questi momenti; è infatti un filotto di 3 gol uno dietro l’altro del Cus a chiudere la partita sul punteggio amaro di 11-7. Solo nel minuto finale Celli D. trova il gol della bandiera su uomo in più, contesto nel quale i granchi fanno ancora grande fatica; anche questa settimana infatti il dato statistico sull’uomo in più è al limite dell’accettabile.

Sarà importante per i granchi gustarsi le vacanze pasquali sapendo di aver fatto un bel girone di andata, ma sapendo anche che le potenzialità per migliorare ci sono tutte. Testa dunque a sabato 23 aprile, contro il Modena, per vendicarsi del risultato dell’andata.

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